Ogni giorno la pelle del viso viene aggredita da sostanze estranee che vanno ad alterare il naturale filtro-idrolipidico, responsabile della protezione e dell’equilibrio della cute. Infatti, sul derma si depositano particelle di smog, makeup, sebo in eccesso e residui del ricambio cellulare, che impediscono l’ossigenazione dei tessuti.
E’ quindi necessario procedere alla quotidiana eliminazione di tali agenti alteranti, avvalendosi di detergenti rispettosi della personale composizione epidermica. L’acqua da sola, infatti, non basta: è essenziale un cosmetico specifico in grado di asportare lo sporco accumulato, senza però eliminare le parti libidiche necessarie alla preservazione della pelle.
La scelta del detergente
Nella scelta del detergente più adatto alla propria pelle bisogna tenere conto di alcuni aspetti fondamentali, come ad esempio la stagione in cui viene acquistato il prodotto, in quanto le necessità degli individui tendono a cambiare in base alle variazioni climatiche. A temperature più basse, infatti, la cute tende a seccare più facilmente, ad esfoliarsi, necessitando quindi di sostanze ricche e nutrienti che siano in grado di ripararla e ripristinarne la normale elasticità. Al contrario, temperature alte portano alla produzione di eccessive quantità di sudore, per tanto, in questi periodi si tende a preferire formulazioni che non vadano ad incrementare la sensazione di pelle appiccicosa.
Un altro aspetto che deve essere considerato è il tipo di derma che caratterizza l’individuo che deve attuare la scelta del detergente. Per le pelli sensibili e secche è tendenzialmente consigliabile un prodotto rigenerante e cremoso, mentre per quelle grasse e o miste è più indicata una formulazione meno nutriente e leggera.
Esistono tuttavia dei prodotti che si adattano bene ad ogni tipo di pelle, come ad esempio i gel detergenti. I più efficaci sono caratterizzati dall’assenza di alcol e sapone, in quanto tali sostanze hanno un effetto negativo sia sulle pelli sensibili, che su quelle grasse. Nel primo caso, infatti sono causa di pruriti e arrossamenti, mentre nel secondo di un’eccessiva stimolazione delle ghiandole sebacee.
Cosa deve avere un gel detergente senza alcol e sapone per essere efficace?
Oltre ad adattarsi ad ogni tipo di derma, un gel detergente senza alcol e sapone deve:
- pulire delicatamente la pelle garantendo un’azione purificante grazie alle sue proprietà astringenti e tonificanti. Si tratta di sostanze spesso mutuate da fiori, quali, ad esempio, la rosa gallica, la cui acqua distillata ha un forte potere remineralizzante;
- rispettare il normale livello di idratazione della pelle, pur producendo un effetto rinfrescante, grazie ad estratti naturali di piante (lavanda, rosa canina);
- ridurre l’iperproduzione di sebo;
- favorire il normale ricambio cellulare;
- preparare il derma a ricevere i trattamenti successivi, lasciando la pelle liscia e morbida al tatto.
Di norma le modalità di applicazione dei gel detergenti sono semplici: si pongono poche gocce del prodotto sul dorso della mano e lo si distribuisce sugli zigomi, le guance, la fronte, il naso e il collo, massaggiando con delicatezza. Infine si risciacqua la pelle eliminando così tutti i residui di sporco.
Questo piccolo rituale di bellezza permette alla pelle di mantenersi elastica, purificata e meno soggetta agli inestetismi del tempo. Un effetto sorprendente che tende ad intensificarsi se correttamente abbinato ai cosmetici impiegati per la cura giornaliera del viso.