La chiave più classica e antica: a mappa singola

La chiave più classica e antica è quella a mappa singola cioè quella costituita da impugnatura, fusto e in cima la cosiddetta mappa che aderisce alle parti interne della serratura aprendola. Non si tratta di sistemi molto sicuri per cui sono usate oggi solamente per le pronte interne oppure per chiudere luoghi dove non c’è merce di valore come le cantine e soffitte.

Un’evoluzione: la doppia mappa

Nel tempo la parte superiore delle chiave che va inserita nella toppa si è evoluta con disegni sempre più complicati che andavano ad aderire alle parti interne. Un’evoluzione ancora maggiore è stata quella che ha premesso la creazione di chiavi con due mappe: una per ogni parte del fuso. Questo tipo di serratura sono piuttosto sicure infatti sono molto diffuse ed è facile trovarle.

I tempi moderni: la chiave seghettata

Il fabbro Roma ha spesso ha a che fare con chiavi seghettate cioè quelle che hanno un profilo tutto inciso che aderisce alla toppa della sua serratura.

La più sicura in assoluto: la chiave punzonata

Oggi la chiave che risulta essere quella più sicura è di certo quella punzonata, si tratta di una chiave che presenta su tutta la sua superfice una serie avvallamenti che vanno a coincidere perfettamente con la serratura che si aprirà. È un metodo davvero molto valido per la sicurezza e infatti una serratura con un chiave di questo tipo è montata su tutte le porte blindate più moderne. Questa serratura è detta a cilindri europei e non può essere scassinata assicurando maggiore tranquillità sia quando si è in casa ma soprattutto quando si esce.

È possibile contattare il fabbro Roma per sostituire la serratura vecchia e montare una di queste a cilindri europei senza dove cambiare per forza l’intera porta. Si tratta di un servizio davvero molto valido che consente un risparmio non indifferente poiché cambiare solo la serratura rispetto all’intera porta ha un costo nettamente inferiore.

Di Editore