Quando si tratta di pulizie domestiche, tante persone credono di stavo facendo tutto correttamente ma in realtà molti commettono errori grossolani che possono provocare contaminazione batterica o addirittura rovinare le superfici.

Iniziare dall’alto verso il basso

Le pulizie vanno sempre fatte dall’alto verso il basso. Infatti, bisogna sempre iniziare a pulire dalla parte più alta affinché i residui cadano in basso per terra e verranno poi puliti successivamente. Questo è l’ordine corretto per evitare di lavorare per niente e ritrovarsi polvere o briciole sul pavimento dopo averlo già pulito e lavato. Sono trucchi che ogni impresa di pulizie Roma conoscono benissimo e tutti possono mettere in atto in maniera semplice.

Non mischiare stracci, spugne e pezze

Per garantire l’igiene dei vari ambienti ed evitare le contaminazioni batteriche, non bisogna mai rischiare stracci, spugne e pezze. Sarebbe un errore imperdonabile usare la stessa spugna utilizzata in bagno anche sulle superfici della cucina sebbene sia stata lavata e ripulita da ogni residuo. Per evitarlo, bisognerebbe dedicare I prodotti per la pulizia per ogni ambiente domestico magari assegnando un colore ben preciso secondo le singole preferenze.

Ribaltare il tappetto

I tappeti sono piuttosto difficili da pulire e tantissime persone hanno la cattiva abitudine dei passaggi sopra l’aspirapolvere. Sebbene esistano delle spazzole che promettono di rispettare i tessuti, sarebbe meglio evitare. L’ideale sarebbe ribaltare il tappeto in maniera che i residui cadano per terra. Solo successivamente si può quindi passare l’aspirapolvere per raccogliere tutto quello che è intrappolato nelle fibre dei tappeti evitando che si rovinino.

Non spruzzare prodotti direttamente sulle superfici

Moltissimi prodotti sembrano essere fatti apposta per essere spruzzati direttamente sulle superfici ma un errore imperdonabile soprattutto quando si tratta di superfici delicate come quelle in legno. Per non rovinare le superfici, l’impresa di pulizie Roma stende il prodotto su una spugna e poi lo passa sulla superficie da trattare. In questo modo si evitano danni permanenti soprattutto quando si utilizzano dei prodotti aggressivi come quelli a base di candeggina o abrasivi

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