Ci sono diverse tecniche che un chirurgo estetico può scegliere per eseguire una liposuzione Milano, tra cui la tecnica assistita oppure la tecnica che usa il laser.
La tecnica assistita
La cosiddetta tecnica assistita per la liposuzione Milano prevede l’uso delle solite cannule per l’aspirazione del grasso in eccesso localizzato che viene sciolto tramite la vibrazione. Infatti, in questo caso il chirurgo plastico utilizza delle cannule aspiranti collegate a un manicotto vibrante che trasmette loro queste vibrazione. Invece di dover muovere velocemente la cannula per determinare la disgregazione delle particelle di grasso, sarà la vibrazione fare tutto il lavoro. È una tecnica che si utilizza sulle zone medio estese del corpo poiché consente di attaccare anche i depositi più ostinati e densi ma anche una discreta precisione per ridefinire in modo corretto i contorni i e i profili della zona interessata.
Il laser
Per la liposuzione Milano si può anche utilizzare il laser. In questo caso, la cannula aspirante è ancora più sottile e disgrega il grasso tramite proprio una luce laser così che le operazioni di aspirazione siano più facies. Il laser è una delle tecniche più all’avanguardia che viene usata oggi soprattutto per operare sulle zone meno estese del corpo come le ginocchia e le caviglie. Grazie all’introduzione del laser in questa branca della chirurgia, sono diventati possibili dei cosiddetti interventi di microchirurgia estetica che interessano le zone del viso e del collo, al fine di eliminare quell’anti estetico doppio mento, per esempio. dato che la cannula è molto sottile, le cicatrici lasciate dall’intervento saranno ancora minori e la rimozione del grasso è perfetta perché questo strumento è molto preciso. Un altro vantaggio che solamente il laser assicura è la stimolazione della produzione di collagene, un elemento che aiuta la pelle a tendersi in maniera che i risultati ottenuti si vedano perfettamente. La pelle si tende meglio segue alla perfezione i nuovi contorni ottenuti con l’operazione grazie proprio all’uso del laser che stimola la produzione di collagene.