Quasi ogni giorno sentiamo notizie in merito a danni a persone o cose causati volontariamente o involontariamente da terze persone, da ambienti che non hanno adeguatamente protetto la persona e molto altro. Fortunatamente la Legge italiana ci tutela da questo punto di vista attraverso il risarcimento danni, che può essere richiesto valutando poi singolarmente ogni caso specifico. Ma cosa fare per poter effettivamente avere un risarcimento a seguito di un danno?

Prove e denuncia

La prima cosa da fare quando a seguito di un danno si vuole richiedere un risarcimento è affidarsi a personale competente, vale a dire un avvocato e aziende specializzate proprio in risarcimento danni Milano. Per richiedere un risarcimento è fondamentale innanzitutto avere prove che attestino il danno, in caso ad esempio di danni fisici occorrono gli elementi medici rilasciati da chi di dovere che attestino il danno di salute.

A seconda poi del singolo caso, è possibile ricorrere a una vera e propria denuncia. Molto spesso queste vengono avviate d’ufficio soprattutto quando si tratta di danni causati da incidenti sul lavoro, ambienti nei quali a seguito appunto di un incidente vi è l’obbligo di chiamare l’ambulanza e di conseguenza dare il via a una denuncia d’ufficio e all’allerta dei diversi enti competenti.

Se questo non viene fatto, la vittima del danno ha il diritto di chiamare privatamente l’ambulanza entro le 24 ore oppure denunciare il fatto alle autorità. Quando invece si tratta di altre tipologie di danno che non centrano con l’ambiente di lavoro e non prevedono denunce d’ufficio, è possibile fare autonomamente denuncia con l’assistenza di un proprio avvocato e della ditta competente.

Procedure e valutazione

A seguito della denuncia o comunque della richiesta di risarcimento per il danno subito, si darà il via a tutta una serie di procedure e atti giudiziari, e proprio per questo diviene fondamentale essere assistiti da professionisti in grado di seguire tutto il procedimento. In ogni caso, vi sono infatti diverse valutazioni da fare in merito all’effettiva ingiustizia del danno, alla gravità dello stesso, e alla quantificazione del risarcimento alla vittima. Queste procedure in genere richiedono tempi abbastanza lunghi ed è importante armarsi di pazienza ed essere sostenuti, come detto più volte, da personale competente.

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