Che tu abbia ottenuto un immobile in eredità o che l’abbia acquistato con l’idea di avere un reddito passivo, devi sapere che ci sono alcuni requisiti per mettere in affitto la tua casa. Oltre a delle regole ferree dal punto di vista legale, ci sono poi alcuni consigli in più che possono aiutarti a trovare gli inquilini perfetti in poco tempo.

Il prezzo deve essere congruo

Ogni zona, ogni città e ogni tipologia di appartamento ha un suo valore di vendita. Sapevi che questo vale anche per gli affitti? Con una valutazione per l’affitto di un immobile puoi richiedere a degli esperti di aiutarti ad individuare il canone giusto in base alla situazione strutturale, alla localizzazione e altri dettagli. Niente paura, se ritieni che il budget proposto sia troppo basso puoi richiedere qualche consiglio per migliorare la tua casa e quindi alzarne il valore. Per esempio potresti sostituire gli infissi, ammodernarla o renderla più sostenibile. O magari, se ammobiliata, potresti valutare di sostituire il vecchio arredamento con qualcosa di nuovo ed esteticamente più curato.

Impianti a norma e certificazioni necessarie

Sembrerà banale ma non lo è, tra i requisiti più importanti per mettere una casa in affitto c’è che sia a norma. Per questo è importante controllare gli impianti che devono essere a norma di legge e testati per il funzionamento regolare ma è anche necessario ottener la certificazione APE che stabilisce le prestazioni energetiche dello stabile. In caso siano presenti elettrodomestici, è fondamentale che ci sia un check per valutarne il corretto funzionamento. Ultimo certificato è quello di agibilità che quindi fa in modo che sia chiaro che l’immobile possa essere utilizzato per scopi abitativi in totale sicurezza.

Scegliere la tipologia di contratto

Un altro aspetto che devi valutare è la tipologia di contratto che desideri offrire. Se sei in una zona turistica potresti valutare opzioni legate alle case vacanza o agli affitti brevi con soluzioni solitamente inferiori ai 30 giorni; in caso l’immobile sia in zona interessante per l’università potresti valutare affitti agli studenti con soluzioni inferiori all’anno oppure potresti valutare i classici contratti 4+4.

Affittare casa: ammobiliata o no?

La decisione di affittare una casa ammobiliata o non ammobiliata dipende da diversi fattori, tra cui la tua posizione geografica, il mercato immobiliare locale, la tua situazione finanziaria e le tue preferenze personali. Un consiglio importante che solitamente danno gli esperti è quello di fare una ricerca di mercato e quindi valutare costi e investimenti; chiaramente se l’immobile va in mano di turisti per le vacanze o studenti per brevi periodi deve essere già con mobilio ma le cose possono variare per affitti più lunghi.

Non sottovalutare la polizza sulla casa

Potrebbe essere necessario modificare la tua assicurazione sulla casa o ottenere una polizza di assicurazione specifica per l’affitto. Il documento potrebbe aiutarti a coprire danni all’immobile in caso di incidenti; per poter identificare la soluzione più idonea è consigliabile valutare un suggerimento di un esperto dopo una consulenza.

Mettere in affitto la casa può essere un modo per avere un reddito aggiuntivo, la soluzione per poter pagare un mutuo ma anche la soluzione per poter garantire il pagamento delle spese su un immobile ricevuto in eredità.

Di Editore