Lo scaldabagno elettrico è un apparecchio indispensabile per avere acqua calda sanitaria, ma va detto che comporta un grande dispendio di energia elettrica. Per poter diminuire il costo fatturato in bolletta del luce, ci sono, per fortuna, alcuni utili consigli da mettere in pratica.
Studiare bene la posizione dello scaldabagno
Quando si contatta il pronto intervento scaldabagno a Roma per installare il boiler, meglio sempre fidarsi dei consigli in merito alla posizione. È meglio sistemare lo scaldabagno nelle immediate vicinanze degli impianti che richiedono acqua calda. Proprio per questo motivo, il boiler spesso si installa vicino alla doccia e si realizza un piccolo impianto secondario in cucina, ma ci sono anche altre valutazione da fare.
L’isolamento termico
Un ruolo molto importante nel corretto uso senza sprechi di uno scaldabagno ha a che fare anche con l’isolamento termico e la coibentazione dell’abitazione. Si tratta di fattori che possono compromettere l’efficienza dell’impianto e provocare altissimi consumi elettrici che si traducono in una bolletta davvero molto alta da saldare.
Il boiler non dovrebbe restare vicino a mura perimetrali non ben coibentata altrimenti va a finire che l’acqua contenuta nel serbatoio si raffredda per via della dispersione termica. Lo scaldabagno no va mai posizionato vicino alle finestre per lo stesso motivo.
Tenerlo spento
Lo scaldabagno si accende da solo quando l’acqua si raffredda e quindi consuma un sacco di energia. Moltissime persone preferiscono accendere il boiler solo quando serve per evitare che si accenda in continuazione quando rileva che la temperatura dell’acqua inutilizzate nel serbatoio si è abbassata.
Regolare la temperatura
Un altro modo per ridurre i consumi elettrici secondo il pronto intervento scaldabagno a Roma conviene sempre regolare con attenzione la temperatura in base alle esigenze. Soprattutto durante la stagione calda, no serve che l’acqua venga riscaldata a temperatura altissime come quelle invernali. Questo piccolo trucco aiuta ad evitare tanti sprechi e alti costi in bolletta.
In generale, si può dire che nel periodo estivo, il termostato del boiler va posizionato a 40° C mentre in inverno a 60° C.