Come scegliere il mulinello da pesca? Di modelli e di tipologie ne esistono tantissime, come per esempio i mulinelli shimano.
Il mulinello e la canna da pesca sono i due strumenti più importanti nell’attrezzatura. Un errore che fanno i principianti però è quello di credere che ogni tecnica di pesca richiede lo stesso mulinello. In realtà è l’esatto opposto. Non solo, anche le dimensioni del pesce contano. In poche parole per ogni tipologia di pesca devi scegliere il mulinello più adatto per te. Iniziamo perciò quest’analisi approfondita!
I quattro tipi di mulinelli da pesca
- Mulinelli a tamburo fisso: A sua volta in realtà si suddivide in altre famiglie. Si tratta di mulinelli che consentono con la rotazione della manovella di raccogliere il filo. I mulinelli a bobina fissa hanno una bobina che non ruota. E’ il filo che si avvolge su di lei. La bobina fissa che lo caratterizza può avere la frizione anteriore oppure posteriore. Quasi tutti comunque sono della prima tipologia ed è un freno che va regolata al momento della cattura.
Questi tipi di mulini sono perfetti per la pesca dalla barca, oppure a spinning, o ancora per la pesca a siluro, la pesca dei calamari e qualche altra ancora.Puoi acquistarlo anche appositamente per il mulinello per la pesca a bolentino. In questo caso il mulinello è piccolo e leggero, perfetto per un recupero veloce. Per la pesca a spinning invece occorre un mulinello che contiene almeno 200 metri di filo, garantendo allo stesso tempo anche dei movimenti fluidi. Anche per la pesca a surfcasting va bene questo modello, solo che occorre una bobina molto più capiente, anche da 7000. In questo modo è possibile seguire il pesce anche per grandi distanze.
- Mulinelli a bobina rotante: sono mulinelli perfetti per la pesca alla traina. Vanno bene però anche per la pesca in acqua dolce e la jigging. Le meccaniche di funzionamento poi sono interessanti. Sono naturali i movimenti con cui viene avvolto e poi rilasciato il filo. Anche se non hai mai pescato prima di oggi probabilmente con questo tipo di mulinello tutto sembrerebbe più facile. Il filo si srotola e poi si arrotola in modo naturale, senza fare delle innaturali torsioni. In questo caso è la bobina a girare.
- Mulinelli per la pesca a mosca: quasi tutta l’azione della pesca viene in questo caso regolata a mano. Il mulinello è praticamente il contenitore del filo. In questo caso è manuale ed è anche il più utilizzato. In commercio però trovi anche i semi manuali e gli automatici.
- Mulinello elettrico per pesca in mare: questi mulinelli raccolgono in filo in terminali. Va bene per la pesca alle cernie per esempio. Si attiva grazie a un pulsante che ne consente la risalita. Vengono usati in coppia con le canne da traina oppure con quelle da fondo. Un particolare interessante è che ha delle bobine capienti.